La macellazione rituale dei maiali anima il dibattito in Vietnam

03 febbraio 2015

La campagna di Animals Asia per porre termine al Festival della macellazione rituale dei maiali nel villaggio di Nem Thuong, ha prodotto un sensazionale dibattito e ora i politici suggeriscono che la situazione cambi.

Sul sondaggio online comparso sul quotidiano VN Express, è stato chiesto ai lettori di schierarsi pro o contro l'iniziativa e il 79% di essi ha espresso l'opinione che il festival avrebbe dovuto essere bandito. Oltre 36.000 persone hanno partecipato all'inchiesta.

Ogni anno, come parte delle celebrazioni per l'avvento del Nuovo Anno Lunare, nel villaggio vengono fatti sfilare due maiali. Le due povere vittime verranno macellate di fronte a una ressa di persone che in segno di buon auspicio bagneranno qualche banconota nel sangue delle bestie uccise.

In seguito alla campagna di Animals Asia, il Ministero per la Cultura, lo Sport e il Turismo del Vietnam ha dichiarato di non approvare simili tradizioni, dove la crudeltà ha un posto di primo piano.

Phan Dinh Tan, portavoce dell'agenzia governativa, ha dichiarato:

"Dato che viviamo in un mondo civile, dovremmo anche portare avanti eventi culturali degni di questo nome, limitando le tradizioni barbare e senza fondamento".

Nel frattempo, Trinh Thi Thuy, direttore del dipartimento per il Ministero della Cultura che supervisiona le sagre e i festival locali, ha incoraggiato la cittadina a organizzare iniziative che non offendano il comune sentire pubblico. Suggerendo inoltre di approfondire le ricerche su ciò che dovremmo ritenere offensivo, Trinh Thi Thuy ha ammesso che in proposito ci sono opinioni discordanti.


L'incalzante dibattito e le aperture politiche verso un cambiamento hanno spinto Nguyen Van Anh, Vice direttore del Dipartimento per la Cultura, lo Sport e il Turismo della provincia di Bac Ninh, a considerare l'introduzione di alcune modifiche nel rituale. I media riportano che la processione dei maiali potrebbe restare, mentre la macellazione cesserebbe di essere pubblica. 

 

Il responsabile di Animals Asia in Vietnam Tuan Bendixsen,dice:

"E' difficile non esagerare l'interesse che si è determinato in Vietnam in questa circostanza. I media hanno proposto un dibattito responsabile e l'opinione pubblica si è spaccata. Finora si registra la necessità di un cambiamento ma stiamo ancora cercando di capire quale sia la direzione giusta. Ogni forma di abuso e la stessa parata attorno alla città, possono provocare gravi sofferenze agli animali coinvolti. Se da un lato macellare i maiali privatamente potrebbe risparmiare simili orrori agli spettatori, la faccenda non cambia molto dal punto di vista della crudeltà messa in scena. Dovremmo essere più espliciti e bandire la crudeltà contro gli animali da ogni festival.

In ogni caso, siamo davvero soddisfatti dalla risposta dell'opinione pubblica. La gente ci ha fatto sentire il proprio appoggio - dai cittadini comuni ai rappresentanti del governo. Rispettiamo le tradizioni ma non rispettiamo la crudeltà. Speriamo che Nem Thuong possa creare un nuovo evento che duri negli anni, senza abusi ai danni degli animali, in modo da proiettare la città nel futuro. Un festival di cui tutti possano godere e farne parte con orgoglio."

Le pressioni esercitate dai sostenitori del benessere animale avevano già condizionato lo svolgimento del festival nel 2012. Un video aveva mostrato che i maiali, al centro di una folla, venivano dimidiati mentre erano ancora in vita. L'anno scorso gli animali sono stati sgozzati prima della decapitazione, mentre la folla si accalcava a ridosso delle transenne. Quest'anno le indiscrezioni lasciano presagire che la macellazione dei maiali si svolgerà lontano da occhi indiscreti, anche se la decisione ufficiale non è stata ancora presa.

Executioner preparing for the ritual


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