L’uomo ha sbagliato per secoli, ma ricerche ed educazione stanno finalmente portando alla formazione di nuove leggi che riconoscono gli animali come esseri senzienti.
Di Dave Neale, Direttore Tutela Animali Animals Asia
Il momento degli “ah!” non manca mai. E per molti dei partecipanti quell’attimo arriva con la scoperta di qualcosa di nuovo sulla sensibilità animale - il modo di comunicare dei cavalli, il modo in cui i papà pinguino proteggono le loro uova - e subito dopo arriva la consapevolezza del profondo significato della vita di tutti gli animali non umani.
Questi momenti sono quasi sempre seguiti da preoccupazione. Se le vite degli animali non umani sono così ricche, come possiamo trattarli nel modo in cui li trattiamo?
In alcune persone può nascere una certa inquietudine, e questo turbamento le porterà a mettere in dubbio molte delle scelte quotidiane fatte fino ad allora - dal cosa indossare, al cosa mangiare, a come divertirsi.
E sono proprio queste le ragion d’essere del nostro progetto ‘One Life’. Le persone rispetteranno e daranno il giusto valore alla vita e al benessere degli animali, quando saranno in grado di capirli.
Il primo programma di One Life è stato presentato in Cina e in Vietnam nel 2016, fornendo informazioni relative alle capacità cognitive ed emozionali di diverse specie.
Nelle università cinesi sono stati affissi manifesti, gli insegnanti di Chengdu e Beijing sono stati formati per tenere lezioni relative alla sensibilità animale ai bambini della scuola primaria, e negli zoo è stato esposto materiale educativo.
Da allora, il programma ha continuato a crescere, e nell’estate del 2018 pubblicheremo il primo libro di testo per le scuole primarie. Ci sono già piani per far seguire a questa prima pubblicazione anche una versione dedicata alla scuola secondaria - che potrebbe in futuro entrare a far parte del curriculum di studi…
Quest’anno formeremo il nostro 300° insegnante sui principi di tutela degli animali, e mentre nel 2016 avevano preso parte al progetto uno zoo e 26 università, quest’anno parteciperanno all’iniziativa sei zoo e 30 università.
Un problema comprovato
Abbiamo scelto questo tipo di approccio perché abbiamo notato che questo è il metodo che funziona in tutto il mondo.
Nel 2016, Fernand Etgen - Ministro dell’Agricoltura in Lussemburgo - ha detto:
“Visto quanto emerso dalle ultime scoperte scientifiche ed il nuovo modo di concepire gli animali all’interno della nostra società - sono indispensabili riforme profonde nell’ambito della legislazione relativa al benessere degli animali”
E la prova della necessità affermata da Fernand è confermata dalla velocità con cui, in tutto il mondo, avvengono i cambiamenti - e le leggi faticano a stare al passo con la moderna percezione degli animali come esseri senzienti.
Lo scorso mese, in Svizzera, è diventato illegale bollire vive le aragoste. La pratica era diffusa in tutto il mondo da centinaia di anni, ma considerato quello che sappiamo oggi sulla capacità di pensare e percepire, come possiamo continuare a giustificare una simile brutalità?
Nel 1939, la Norvegia era leader mondiale per l’allevamento di volpi da pelliccia, ma quest’anno i Paesi Scandinavi hanno annunciato di voler chiudere tutti gli allevamenti per la produzione di pellicce entro il 2025.
Nel Regno Unito - Scozia e Inghilterra hanno annunciato imminenti divieti per i circhi che sfruttano gli animali selvatici, affermando che gli spettacoli circensi - che operano nell’isola da 250 anni - non sono in grado, con le loro piccole sistemazioni itineranti, di soddisfare le esigenze di vita degli animali.
Come previsto dallo storico accordo firmato con Animals Asia, lo scorso anno, il governo vietnamita ha annunciato la chiusura definitiva di tutte le fattorie della bile del paese, e il trasferimento degli orsi salvati in riserve entro il 2022. Nonostante la medicina tradizionale rimanga molto popolare in Vietnam, la crescente presa di coscienza della crudeltà delle fattorie della bile ha convinto il governo ad agire in modo umano.
Nel 2010, il ministro cinese responsabile della gestione degli zoo cittadini, persuaso dal fatto che queste arcaiche forme di spettacolo vanno a danneggiare il benessere fisico e psicologico degli animali, ha annunciato la chiusura degli spettacoli circensi presenti all’interno degli zoo.
In tutto il mondo, la crescente presa di coscienza della sensibilità animale sta cambiando il modo di agire degli individui e le leggi a riguardo.
Questo è il motivo per cui in Cina e in Vietnam il nostro programma One Life è così importante. Entrambi i paesi hanno un enorme numero di abitanti, sempre più attenti alla tutela degli animali, anche se - come nel resto del mondo - le leggi locali continuano ad essere un passo indietro rispetto alla velocità con cui avvengono i cambiamenti.
Sappiamo per esperienza che le leggi arriveranno una volta che sarà diffusamente riconosciuto il fatto che gli animali sono esseri senzienti.